Il Ministero delle Comunicazioni ha emanato una serie di provvedimenti atti a regolamentare il servizio postale in ottemperanza e in adeguamento della normativa Europea. In ordine cronologico i provvedimenti emanati , riguardanti la materia in oggetto, sono i seguenti:
Direttiva 1997/67/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15/12/1997
D.Lgs di Attuazione n. 261 del 22/7/1999
Deliberazione 2/2/2000
Decreto ministeriale n. 73 del 4/2/2000
Decreto ministeriale n. 75 del 4/2/2000
Decreto 20/4/2000
Di fatto vengono ripristinati degli obblighi, per le imprese dell'autotrasporto che effettuano trasporti di pacchi , che erano già stati superati dal 1997.
L'insieme della normativa tende a regolamentare e razionalizzare l'offerta del servizio postale. Tralasciamo quindi di entrare nel merito dei contenuti della norma , che risulta essere assai complessa e di difficile lettura, cercando di estrapolarne quelli che possono essere gli adempimenti che riguardano il settore dell'autotrasporto.
Il D.Lgs 261/99 e i seguenti decreti attuativi, impongono diversi obblighi ed adempimenti per coloro che entrano nel ciclo di "raccolta ,trasporto, smistamento e distribuzione di pacchi ". Alcuni di essi ( Licenza individuale) impongono obblighi ed oneri rilevanti ( tenuta di una contabilità separata per la specifica attività e versamento ad un Fondo del 10% dei ricavi dell'attività stessa), sproporzionati ed inattuabili per una categoria che non ha come scopo quello effettuare "servizio postale" in quanto tale, ma semplicemente di eseguire un trasporto di beni in ottemperanza della L. 298/74. Purtroppo non sono state emanate circolari esplicative da parte del Ministero delle Comunicazioni , ed anche le informazioni che si riescano ottenere dai Funzionari del Ministero stesso o dai Dipartimenti territoriali, sono le più svariate e frammentarie.
In mancanza quindi di elementi di certezza e di chiarimenti ministeriali, ci atteniamo a quello che è il tenore letterale della norma. Nel frattempo, seppur nel limitato tempo a disposizione , ci stiamo attivando come Associazione perché vengano emanate precise indicazioni da parte dell'Autorità , sperando che pervengano in tempo utile.
Invitiamo pertanto le Cooperative associate a predisporre entro la scadenza del 30 settembre 2000 , la documentazione prevista negli allegati alle domande dai Decreti Ministeriali n. 73 e 75 del 4/2/2000 , e le domande, che per ragioni di opportunità andranno presentate al limite della scadenza sopraindicata.
Le domande vanno presentate a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al "MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI - DIREZIONE GENERALE PER LE CONCESSIONI E LE AUTORIZZAZIONI - VIALE AMERICA 201 - 00144ROMA - compilando i moduli e predisponendo la documentazione prevista come da facsimili allegati alla presente.
Ci riferiamo alle Cooperative in quanto , l'unica certezza in un mare di dubbi ( anche questa ottenuta verbalmente ed interpretata da legali) è quella che soggetti interessati al provvedimento sono coloro che hanno il rapporto diretto con il committente ( contratto, fatturazione e riscossione) e non anche coloro che svolgono il ruolo di semplici vettori. Pertanto vengono fortunatamente escluse dalla normativa tutte le imprese associate ai nostri organismi. Se però un'impresa è titolare di contratti propri ( eventualità esclusa dai nostri Statuti) dovrà presentare domanda ed adempiere a tutte le formalità. Di converso se la Cooperativa è titolare di subappalto di servizio commissionategli da terzi (corrieri o spedizionieri), saranno quest'ultimi soggetti alla normativa.
DOMANDA PER L'AUTORIZZAZIONE GENERALE
La domanda va presentata in conformità ai modelli allegati al decreto n. 75 del 4/2/2000 e tra le note da compilare invitiamo a prestare attenzione ed a indicare quale attività , che si intende espletare , la seguente dicitura: TRASPORTO PACCHI;
Il tipo di concessione viene definita " AUTORIZZAZIONE GENERALE " e si intende acquisita sulla base dell'istituto del silenzio-assenso ove, entro i termini di 45 giorni dalla ricezione della dichiarazione, non pervenga all'interessato un provvedimento negativo dell'Autorità ovvero la richiesta di chiarimenti o di documenti ; in quest'ultimo caso, il termine dei 45 giorni rimane sospeso fino al ricevimento di quanto richiesto dall'Autorità. Il mancato riscontro entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di documenti determina la decadenza della domanda. L'Autorizzazione può avere validità sino a 6 anni , e tale opzione va indicata nel modulo e va rinnovata almeno 45 giorni prima della scadenza;
Contestualmente occorre versare L. 500.000 per l'istruzione della pratica e L. 500.000 per contributo per controlli e verifiche, per la prima sede operativa e di L. 200.000 per ciascuna ulteriore sede ubicata nel territorio nazionale. Gli attestati di pagamento dei suddetti contributi vanno allegati alla domanda.
Per ogni anno successivo al primo, va versato entro il 31 gennaio contributo per controlli e verifiche.
Ogni variazione degli elementi indicati nella domanda originaria deve essere comunicata entro 30 giorni dalla data di variazione, versando contestualmente L. 200.000 quale contributo per istruttoria. L'Autorità entro i successivi 30 giorni potrà richiedere all'interessato di presentare una nuova dichiarazione.
DOMANDA PER LA LICENZA INDIVIDUALE
Il rilascio di una licenza individuale è necessario per lo svolgimento delle seguenti attività:
per la raccolta, il trasporto , lo smistamento e la distribuzione degli invii postali fino a 2 Kg,
per la raccolta, il trasporto , lo smistamento e la distribuzione dei pacchi postali fino a 20 Kg.
Per i servizi relativi agli invii raccomandati ed agli invii assicurati che non siano attinenti alle procedure amministrative e giudiziarie.
Il rilascio della licenza è necessario anche nel caso di svolgimento di singole fasi dei servizi sopra descritti;
La domanda va presentata conformemente alla modulistica allegata al Decreto n. 73 del 4/2/2000, con l'avvertenza di indicare quale servizio che si intende svolgere "Trasporto pacchi sino a 20 Kg.";
Il termine per il rilascio della licenza o per il rifiuto della stessa è di 90 giorni, decorrenti dal giorno di ricevimento della domanda da parte dell'Autorità , che comunica l'avvio dell'istruttoria entro 15 giorni dal ricevimento della domanda. Qualora la domanda risultasse incompleta, il termine dei 90 giorni rimane sospeso fino al ricevimento di quanto richiesto dall'Autorità. In caso di mancato riscontro entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta, la domanda si intende rinunciata.
Il servizio non può iniziare prima del ricevimento della comunicazione del rilascio della relativa licenza individuale;
Ogni variazione degli elementi di cui alla domanda ed alla relativa documentazione, che sia intervenuta successivamente al rilascio della licenza individuale, deve essere comunicata entro 30 giorni dalla avvenuta variazione. L'Autorità potrà disporre che l'interessato debba presentare una nuova domanda di licenza;
La licenza individuale ha una validità non superiore ai sei anni ed è rinnovabile previa richiesta da presentarsi almeno 90 giorni prima della scadenza e non può essere ceduta a terzi senza il previo consenso dell'Autorità.
Fra i vari obblighi connessi alla licenza individuale quelli più onerosi e che ci sembrano non coerenti con il tipo di attività che svolge la nostra categoria, sono i seguenti:
Adottare un sistema di contabilità separata e certificata che distingua i ricavi del servizio reso in base alla licenza individuale dai ricavi ottenuti per effetto delle altre attività non soggette a licenza;
Contribuire al finanziamento del costo do fornitura del servizio universale sulla base dell'art. 10 comma 2 del D.Lgs 261/99 ( contributo fissato annualmente dal Ministero che può arrivare sino al 10% degli introiti lordi derivati dall'attività autorizzata);
Oltre che a contribuire la "Fondo di compensazione" come sopra indicato, i richiedenti la licenza individuale, devono versare:
Un contributo di L. 1.000.000 per l'istruttoria di ogni domanda inerente a ciascun servizio, da versare contestualmente alla domanda;
Un contributo annuo di L. 500.000 per controlli e verifiche per la prima sede operativa e di L. 200.000 per ciascuna ulteriore sede. Per il primo anno le quote vanno versate entro 30 giorni dal rilascio della licenza; successivamente va versato annualmente entro il 31 gennaio di ciascun anno;
Un contributo di L. 200.000 per l'istruttoria in caso di denuncia di variazione da versarsi contestualmente alla domanda.
Il PAGAMENTO dei contributi inerenti la "Licenza individuale" o "L'Autorizzazione Generale" possono essere effettuati tramite:
Versamento diretto presso la Sezione di Tesoreria provinciale dello Stato;
Versamento in conto corrente postale intestato alla Sezione di Tesoreria provinciale dello Stato;
Versamento con vaglia postale interno o internazionale alla sezione Tesoreria provinciale dello Stato;
Accreditamento bancario a favore dell'Ufficio italiano cambi per il successivo versamento all'entrata del bilancio dello Stato.
La causale deve contenere l'indicazione che l'importo deve essere acquisito all'entrata del bilancio dello Stato al capo XXVI, capitolo 2569, art.14.
Invitiamo pertanto tutti gli interessati alla normativa a prelevare dal sito www.comunicazioni.it.
i testi completi dei provvedimenti sopraindicati e di individuare la normativa da applicare sulla base dei trasporti che normalmente vengono eseguiti. Sarà nostra cura di comunicarVi tempestivamente qualsiasi informazione di nuova conoscenza , che possa aiutare nella stesura delle domande.
Vi invitiamo ad informare tempestivamente le cooperative interessate.
Restiamo a Vostra disposizione come ufficio per ulteriori chiarimenti e delucidazioni.
p. ANCST Emilia Romagna
(Rino Pensabeni)
OGGETTO: note operative in merito al trasporto pacchi
Facendo seguito alla nostra circolare n. 227/PR/mb del 20/09/2000 in merito alla nuova normativa sui servizi postali, e in considerazione dell'ormai imminente scadenza del 30 settembre per la presentazione delle domande , siamo a fornire alcune indicazioni per la compilazione delle stesse.
Ribadiamo ancora una volta che la norma risulta molto farraginosa e di difficile interpretazione, e che vi è ancora incertezza se e come applicare la normativa al nostro settore . Le indicazioni che andremo a fornire sono quindi il frutto di un intenso lavoro di interpretazioni ( anche di Legali specializzati in materia ), ma anche di confronto e di raccordo con il nostro livello Associativo Nazionale e con le altre Organizzazioni di categoria. Tutto questo a causa di mancati orientamenti e chiarimenti ministeriali , ma anche di risposte di funzionari del Ministero preposti alla materia, che sono state frammentarie e soprattutto molto spesso contraddittorie.
Confermiamo peraltro il nostro impegno (vi sono già stati interessamenti ed incontri) presso il Ministero delle Comunicazioni, per ottenere l'eventuale esenzione da un provvedimento non coerente con l'attività che svolgiamo , oppure in subordine, degli ulteriori provvedimenti di modifica che ci confermino che la procedura che stiamo attivando è quella conforme allo spirito della legge.
Siamo quindi a invitare tutte quelle Cooperative che ritengono di rientrare tra i soggetti obbligati dalla norma (perché svolgono anche una sola di quelle attività indicate nel D.Lgs.261/99 , oggetto della nostra precedente circolare), a presentare una UNICA RICHIESTA DIAUTORIZZAZIONE GENERALE , avendo l'avvertenza di seguire dettagliatamente le indicazioni che Vi forniamo. Diventa in effetti fondamentale dimostrare che non svolgiamo un'attività di servizio postale tipico, ma che assicuriamo altri servizi accessori che consentano di individuare un'offerta di "Valore Aggiunto", mai configurabile con il servizio di invii postali.
COMPILAZIONE DOMANDA
La modulistica è conforme agli allegati al Decreto Ministeriale 4/2/2000 n. 75 ( allegati alla nostra circolare n. 227 del 20/09/2000 ) e in maniera esplicativa deve essere compilata con le seguenti modalità:
La domanda va presentata in bollo al Ministero delle Comunicazioni - Direzione generale per le concessioni e le autorizzazioni - Viale America 201 - 00144 ROMA.
Nel corpo della domanda, dopo aver indicato i dati identificativi della Cooperativa e tutti i dati richiesti per il Legale rappresentante, occorre dichiarare il tipo di attività che si intende espletare, fornendo la seguente descrizione:
"ritiro a domicilio ad orari prestabiliti di pacchi e/o lettere, trasporto e consegna ad orari prestabiliti presso il destinatario o persona di sua fiducia con avviso e/o ricevuta di avvenuta consegna, indirizzamento plurimo ed eventuale dirottamento della merce presso altro destinatario, traking & tracing".
Dopo aver indicato il tipo di attività,. occorre fornire una serie di dati e di notizie in quest'ordine, facendo riferimento alla numerazione nel facsimile di domanda allegata al D.M. 75/00,
in relazione ai punti 1), 2) e 3) , capitale sociale, composizione dell'azionariato e possesso di autorizzazioni SEE, si può ipotizzare la seguente dicitura: " si attesta che il capitale sociale sottoscritto e versato è di L .e che i soci della scrivente Cooperativa sono n . Si attesta altresì che non ha licenze ed autorizzazioni nello spazio SEE";
in relazione al punto 4) localizzazione delle sedi operative e quelle dei mandatari: indicare solo le localizzazioni delle altre sedi operative della Cooperativa;
in relazione al punto 5) condizioni economiche e parametri di qualità di servizio : indicare che le tariffe da Voi applicate variano a seconda della tipologia di invio trasportato e della durata del rapporto contrattuale con la clientela. In ogni caso, sottolineare che per gli invii di corrispondenza di peso inferiore ai 350 grammi, le tariffe applicate sono superiori alle 6.000 lire, mentre per i pacchi postali potrete indicare la Vostre tariffe , specificando che comunque il corrispettivo non è inferiore in ogni caso alle 16.000 lire.
Per quanto concerne l'indicazione dei parametri di qualità del servizio, si precisa che:si fornisce servizi di merci per conto terzi con pesi unitari per spedizioni valutati in quintali o tonnellate e quindi non rientranti nel servizio universale, per via terrestre (camion e ferrovia), multimodale, aerea e marittima tramite uffici propri, uffici dei mandatari e contratti di appalto per la distribuzione con altri soggetti stranieri( le eventualità non ricorrenti non vanno citate).
Si specifica inoltre che i servizi resi sono caratterizzati da una elevata personalizzazione e specializzazione e, inoltre comprensivi delle seguenti prestazioni:
ritiro a domicilio
recapito nelle mani del destinatario
possibilità di fornire prova dell'avvenuta consegna
consegna su appuntamento o tassativa accettazione di pacchi di dimensioni straordinarie
modifica dell'indirizzo del destinatario in corso di trasporto
controllo, ricerca e rintracciamento delle spedizioni con dati anche via modem o via internet
nel caso di spedizioni in contrassegno, accettazione di assegni di conto corrente, oltre che a contanti ed assegni circolari
possibilità di assicurare le merci trasportate con polizza fornita dall'impresa
termini di resa puntuali.
ALLEGATI ALLA DOMANDA
certificato di nazionalità della società o della ditta : è necessario solo per le Società estere
documentazione o dichiarazione sostitutiva attestante che gli amministratori della Società richiedente non sono stati condannati a pena detentiva per delitto non colposo superiore ai sei mesi o non sono sottoposti a misure di sicurezza e di prevenzione: allegare dichiarazione per ogni amministratore come da seguente schema: Il sottoscritto .nato a .. il residente in via codice fiscale . In qualità di della Cooperativa . con piena consapevolezza della responsabilità che assume
DICHIARA
di non essere stato condannato a pena detentiva per delitto non colposo superiore ai sei mesi e di no essere sottoposto a misure di sicurezza e prevenzione
data . Firma ..
certificato di iscrizione alla CCIAA
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte dei soggetti per la quale va acquisita documentazione antimafia ai sensi del D.Lgs. 8/8/94 n.490 : allegare per ogni amministratore dichiarazione come da facsimile n.3 allegato al D.M. 75/00 inviatoVi con la precedente nostra circolare (i familiari conviventi da indicare sono quelli risultanti dallo Stato di Famiglia)
dichiarazione sostitutiva del legale Rappresentante concernente il rispetto degli obblighi contributivi e previdenziali e del contratto collettivo di lavoro per il personale impiegato: allegare dichiarazione come da seguente schema : Il sottoscritto nato a .. il residente in . via .. codice fiscale in qualità di Legale rappresentante e Presidente pro-tempore della Cooperativa . . consapevole delle conseguenze civili e penali che derivano dalla denuncia di circostanze non rispondenti a verità
Dichiara
di rispettare gli obblighi contributivi e previdenziali e, per il personale impiegato, di rispettare le nome previste dal contratto collettivo di lavoro.
Data . Firma ..
attestati di avvenuto pagamento del contributo a titolo di rimborso spese riguardanti l'istruttoria e del contributo per verifiche e controlli relativo al primo anno dal quale decorre l'autorizzazione generale: allegare i due attestati di pagamento da effettuarsi nei modi precisati nella nostra precedente circolare, scrivendo comunque come causale: "contributo per spese di istruttoria (primo bollettino) o di verifica e controlli(secondo bollettino), in relazione a domanda di autorizzazione generale per servizio postale ex. D.M. 4/2/2000 n. 75 ; l'importo relativo deve essere acquisito alle entrate del bilancio dello Stato al CAPO 26, CAPITOLO 2569, ART. 14"
Tutte le dichiarazioni che andranno allegate alla domanda sono da redigere in carta libera , con firma non autenticata , ed accompagnate da fotocopia di un documento d'identità valido del firmatario da cui risulti la sua firma.
A conclusione della domanda vanno dichiarati gli impegni:
a comunicare tempestivamente ogni modifica al contenuto della presente domanda;
a rispettare le norme in materia di sicurezza, di protezione ambientale e di salute pubblica;
ad osservare, in ogni caso, le disposizioni previste dal D.Lgs 261/99 e dal decreto del Ministero delle Comunicazioni;
a versare il contributo annuo per l'attività di vigilanza e controllo.
Vi invitiamo ad informare le cooperative interessate.
Restando a Vostra disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento, porgiamo distinti saluti.